AGGIORNAMENTO 12/8/2022: Causa maltempo l'apertura del 12 Agosto è rinviata a venerdì 19 Agosto, ore 21:30, sempre nel giardino esterno dell'Oservatorio. I visitatori sono pregati di portare un telo per potersi sdraiare sull'erba. A causa dell'affluenza prevista, non sarà possibile l'accesso alla cupola del telescopio principale.
 
L'Osservatorio Astronomico di Rovigo aprirà al pubblico in via straordinaria il 10-11-12 Agosto in occasione delle stelle cadenti delle Perseidi.
Nella serata del mercoledì 10 Agosto sarà ospite Vincenzo Schettini, fisico e Youtuber con il canale "La Fisica Che Ci Piace". L'incontro con Vincenzo inizierà alle ore 21:30. Sarà a disposizione l'intera area giardino e il campo golf dove i visitatori saranno invitati a sdraiarsi con un loro telo per ammirare il passaggio delle stelle cadenti. La serata sarà visitata dalla corsa Saint Lorenz che passerà tra le campagne del paese di S. Apollinare. Insomma, il 10 Agosto sarà all'insegna della cultura e del divertimento sotto le stelle.
L'11 e il 12 Agosto proseguirà la sola osservazione delle stelle cadenti con le stesse modalità.
Per tutte le serate è necessario portare un telo o asciugamano perché ci sdraieremo sull'erba.
Le serate non necessitano di prenotazione e sono ad entrata libera dalle ore 21:20 in poi.
L'Osservatorio si trova in via Sinesio Cappello 12 nella frazione di S. Apollinare (RO).
 
Vi aspettiamo!
 
Cieli sereni
 
(Immagine: European Southern Observatory)

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Giovedì 13 Agosto alle ore 21.30 il Gruppo Astrofili Polesani propone una conferenza di Matteo Miluzio, astrofisico e divulgatore scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) presso l'Osservatorio Astronomico "Vanni Bazzan" a Sant'Apollinare.

La conferenza si terrà all'aperto presso il giardino ivi presente. I posti sono limitati ed obbligatoria è la prenotazione al 3479842207. Obbligatoria anche la mascherina nel rispetto delle normative vigenti.

Il tema trattato è la possibilità di esistenza di forme di vita passata o attuale su Marte e su alcune lune di Giove e Saturno.

Matteo Miluzio si è laureato in Astronomia all’Università di Padova, dove ha conseguito anche il Dottorato in Astronomia lavorando su supernovae e galassie attive.

Dopo il Dottorato ha deciso di lasciare l’Italia per andare a lavorare all’Istituto di Astrofisica delle Canarie, a Tenerife. Lavora attualmente per la missione spaziale Euclid presso la sede di Madrid dell’Agenzia Spaziale Europea.

Sciame Meteorico Perseidi 2019

Apertura dell'Osservatorio del 9 e 11 Agosto

Le Perseidi sono uno sciame meteorico che la Terra si trova ad attraversare durante il periodo estivo nel percorrere la sua orbita intorno al Sole. La pioggia meteorica si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto e il picco di visibilità è concentrato attorno al 12 agosto, con una media di circa un centinaio di scie luminose osservabili ad occhio nudo ogni ora. Ciò rende questo sciame tra i più rilevanti in termini di osservabilità tra tutti quelli incrociati dal nostro pianeta nel corso della sua rivoluzione intorno al Sole.

La cometa che ha dato origine a questo sciame è la Swift-Tuttle, che ha un nucleo di circa 10 km. Il suo ultimo passaggio al perielio è avvenuto nel 1992, e il prossimo si realizzerà nel 2126. Le meteore che noi vediamo ora sono particelle rilasciate durante le passate orbite della cometa.

Le prime osservazioni dello sciame delle Perseidi furono fatte dai Cinesi nel 36 d.C.

Nel 1866, a seguito del passaggio al perielio della Swift-Tuttle del 1862, l'astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli scoprì il legame tra gli sciami meteorici e le comete. La scoperta è contenuta in uno scambio di lettere con Padre Secchi.

Il nome di questo sciame meteorico deriva dal fatto che il radiante, ossia il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie, è collocato all'interno della costellazione di Perseo.

Nell'anno 2000 le coordinate del punto radiante risultavano essere pari a 46° di ascensione retta e +58° di declinazione, con uno spostamento giornaliero, dovuto al moto di rivoluzione terrestre, di 5,4° A.R. e 0,12° declinazione, dirigendosi dalla costellazione di Cassiopea verso quella della Giraffa.

Le Perseidi in Italia sono note come Lacrime di San Lorenzo e il fenomeno, tradizionalmente collegato alla notte del 10 agosto intitolata a San Lorenzo martire, è noto anche come la notte di San Lorenzo.

In epoca romana si riteneva che lo sciame di meteoriti fosse una propizia pioggia di sperma del dio Inuo-Priapo che, con questo gesto, fecondava i campi.

Si ritiene che la figura del santo venne scelta in quanto foneticamente assonante con quella di Acca Larenzia, controparte femminile di Priapo, anch'essa festeggiata il 10 agosto.

Il Gruppo Astrofili Polesani, grazie all'AeroClub di Rovigo "Luciano Baldi"  , vi farà ammirare e scoprire il cielo stellato nelle notti di venerdì 9 e domenica 11 Agosto a partire dalle ore 21.00 presso i prati dell'Aeroclub stesso, ove sarà presente anche il parcheggio.

Saremo presenti con 4 - 5 telescopi per l'osservazione di Luna,Giove,Saturno, stelle, ammassi e nebulose in attesa di vedere con i nostri occhi una meteora "provenire" dal cielo.

Per chi fosse interessato,potrà portarsi una coperta da casa per sdraiarsi e seguire agevolmente la serata.

L'Osservatorio invece rimarrà chiuso entrambe le serate per rendere fruibile in tutta sicurezza l'evento direttamente dall'Aeroclub.

Le serate saranno solamente venerdì 9 e domenica 11, mentre sabato 10 non ci sarà alcuna attività sia osservatorio che al campo volo.

 

 

Per ulteriori informazioni contatteci al 3479842207 dopo le ore 21.00.

Vi aspettiamo numerosi.

 

20 Luglio è il 50° Anniversario del primo sbarco sulla Luna!

Il 1969 è un anno fondamentale per l'esplorazione spaziale: difatti il 20 Luglio del 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin furuno i primi uomoni (mentre Michal Collins li attendeva sul modulo  Columbia in orbita attorno al nostro satellite) a mettere piede sulla Luna .
Vogliamo ricordare l'avventura di questi 3 eroi dedicando un'apertura straordinaria presso il nostro Osservatorio Astronomico a Sant'Apollinare.
Vi aspettiamo numerosi dalle ore 21.00 per parlare del nostro Satellite, osservarlo al Telescopio e descrivervi l'avventura dell'uomo sulla Luna.
 

La cometa 46/ p Wirtanen è apparsa nei nostri cieli e vogliamo invitarvi nelle serate del 14 e 21 dicembre 2018 a vederla insieme a noi all'Osservatorio Astronomico "Vanni Bazzan" a Sant'Apollinare.
A gruppi di 30 persone, ogni mezz'ora a partire dalle ore 21.00, potrete ascoltare una breve spiegazione di un nostro socio per poi salire nella terrazza astronomica e procedere, tempo permettendo, all'osservazione della cometa al telescopio.
Vi chiediamo la prenotazione obbligatoria così da gestire il flusso senza farvi attendere al freddo!
Un sms o messaggio via WhatsApp sono sufficienti! Scrivete al 3472759250!

Vi Aspettiamo Numerosi!

 

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Torniamo a scoprire le "Orbite Galileiane"!

“Orbite galileiane – Con gli occhi al Cielo” è uno spettacolo di museum theatre proposto dall’Associazione culturale Zagreo, in collaborazione col Gruppo Astrofili Polesani e il sostegno di Cantina Colli Euganei, che si sviluppa secondo le tre caratteristiche della poetica dell’Associazione: il coinvolgimento del pubblico nell’azione scenica, la valorizzazione dei luoghi in cui si svolge e la divulgazione scientifica.

Attraverso gli spunti che Bertolt Brecht inserisce nella sua “Vita di Galileo” e le indicazioni sulla leggerezza di Italo Calvino nelle sue “Lezioni americane”, Galileo Galilei ci farà da guida nell’osservazione del cielo, seguendo alcune delle sue più importanti scoperte: la sua ostinata volontà di cercare la verità attraverso l’osservazione e lo spirito scientifico saranno rappresentati poeticamente dalle scene teatrali e scientificamente dalle spiegazioni del GAP – Gruppo Astrofili Polesani.

Il luogo che ospita la performance di Museum theatre diventerà protagonista in sé stesso: l’Osservatorio Astronomico “V. Bazzan”  sarà il punto di partenza del piccolo percorso che farà il pubblico, spostandosi nel suo giardino per ammirare gli astri che tanto incuriosivano il grande scienziato pisano.

Quali sono le date e gli orari?

Gli spettacoli di “Orbite galileiane – con gli occhi al Cielo” si svolgeranno nella serata di domenica 23 settembre 2018.

L’ appuntamento prevede quattro repliche: alle ore 19.30, alle 20.30, alle 21.30 e alle 22.30. La durata dello spettacolo e dell’osservazione del cielo è di 45 minuti circa.

All’interno di ogni spettacolo è previsto un momento di spiegazione scientifica del cielo stellato a cura degli astrofili del GAP – Gruppo Astrofili Polesani.

Al termine di ogni spettacolo si potrà brindare al cielo stellato con il vino “Notte di Galileo” della Cantina Colli Euganei.

LO SPETTACOLO E’ RISERVATO AD UN MASSIMO DI 30 PERSONE PER TURNO.

N.b. in caso di maltempo lo spettacolo sarà realizzato all’interno delle stanze dell’Osservatorio

Per prenotare il tuo posto clicca sul link qui sotto!

http://zagreo.it/orbite-galileiane-con-gli-occhi-al-cielo-rovigo/

Biglietto

Biglietto intero: € 10,00 a persona

Il biglietto comprende: performance teatrale, spiegazione scientifica e osservazione tramite telescopi e degustazione di un calice di vino “Notte di Galileo”.

Il pagamento del biglietto avviene in loco prima dello spettacolo.

 

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Perseidi 2018

Apertura Straordinaria dell'Osservatorio "Vanni Bazzan" per Sabato 11 Agosto e Domenica 12 Agosto.

 

Sabato 11 Agosto e Domenica 12 Agosto l'Osservatorio Astronomico "Vanni Bazzan" sarà aperto al pubblico dalle ore 21.00 per la visione dello sciame meteorico delle Perseidi, le "stelle cadenti" più famose, chiamate anche "Lacrime di S. Lorenzo".

Perchè si formano queste stelle?

Uno sciame meteorico avviene quando la Terra, nel suo moto orbitale intorno al Sole, attraversa l'orbita di una cometa che ha lasciato una scia di detriti. Entrando a contatto con l'atmosfera a una velocità di alcune decine di chilometri al secondo, questi piccoli frammenti di roccia (meteoroidi) sono bruciati per attrito con l'atmosfera, lasciando delle spettacolari scie luminose (ovvero le meteore, dette anche stelle cadenti).

Gli sciami sono fenomeni che ricorrono ogni anno attorno alla stessa data, perché la Terra attraversa la stessa zona di spazio ogni anno. I nomi degli sciami meteorici si riferiscono ai nomi delle costellazioni da cui sembrano provenire tutte le scie luminose; in realtà questa è la direzione verso cui la Terra si muove lungo la sua orbita in quella data. Gli sciami più famosi sono le Leonidi, le Geminidi, le Perseidi e le Quadrantidi.

Una cometa o un asteroide in genere dà origine a uno sciame di meteore, ma in alcuni casi anche a due: questi sciami sono centrati attorno a uno dei nodi o ad ambedue i nodi dell'orbita del corpo progenitore.

Le Perseidi sono uno sciame meteorico che la Terra si trova ad attraversare durante il periodo estivo nel percorrere la sua orbita intorno al Sole. La pioggia meteorica si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto e il picco di visibilità è concentrato attorno al 12 agosto, con una media di circa un centinaio di scie luminose osservabili ad occhio nudo ogni ora. Ciò rende questo sciame tra i più rilevanti in termini di osservabilità tra tutti quelli incrociati dal nostro pianeta nel corso della sua rivoluzione intorno al Sole. La sigla internazionale dello sciame è PER.

La cometa che ha dato origine a questo sciame è la Swift-Tuttle, che ha un nucleo di circa 10 km. Il suo ultimo passaggio al perielio è avvenuto nel 1992, e il prossimo si realizzerà nel 2126.

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Le prime osservazioni dello sciame delle Perseidi furono fatte dai Cinesi nel 36 d.C. Nel 1866, a seguito del passaggio al perielio della Swift-Tuttle del 1862, l'astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli scoprì il legame tra gli sciami meteorici e le comete. La scoperta è contenuta in uno scambio di lettere con Padre Secchi.

Il nome di questo sciame meteorico deriva dal fatto che il radiante, ossia il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie, è collocato all'interno della costellazione di Perseo. Nell'anno 2000 le coordinate del punto radiante risultavano essere pari a 46° di ascensione retta e +58° di declinazione, con uno spostamento giornaliero, dovuto al moto di rivoluzione terrestre, di 5,4° A.R. e 0,12° declinazione, dirigendosi dalla costellazione di Cassiopea verso quella della Giraffa.

Perseidi

La perdita, avvenuta il 12 agosto 1993 del satellite per comunicazioni Olympus lanciato dall'Agenzia Spaziale Europea è stata attribuita alla collisione con una Perseide.

Il parcheggio sarà fornito dal vicino Aeroclub. Pochi minuti a piedi e sarete presso il nostro Osservatorio

Vi aspettiamo numerosi