Spaziando 2016

Martedì 20 Dicembre 2016

Relatore: Mattia Negrello

Titolo: Anelli di Einstein in cielo

 
In questa conferenza il Dr. Negrello ci parlerà dell'affascinante fenomeno noto come lensing gravitazionale, che produce anelli di Einstein nel cielo.
Tuttavia lo farà dal punto di vista delle osservazioni nell'infrarosso, una banda dello spettro elettromagnetico a cui i nostri occhi non sono sensibili. Di fatto, la maggior parte degli anelli di Einstein scoperti e studiati dal Dr. Negrello non sono nemmeno visibili nell'ottico e pertanto hanno bisogno di osservazioni nell'infrarosso per essere scovati!
Perchè tali oggetti sono invisibili nell'ottico e perchè è così importante costruire telescopi, sia spaziali che da Terra, per osservare nell'infrarosso e nel millimetrico?
Il relatore ci spiegherà innanzitutto cos'è la radiazione infrarossa e quel è la sua origine.
Quindi, con l'ausilio di suggestive immagini, ci illustrerà l'importanza che le osservazioni infrarosse rivestono nello studio della formazione delle stelle e delle galassie.
Infine ci spiegherà il ruolo che il lensing gravitazionale gioca nella nostra comprensione delle galassie lontane, sfruttando come esempio proprio il primo anello di Einstein che Mattia ha scoperto con il telescopio spaziale Herschel.
 
Mattia Negrello, rodigino, è ricercatore e docente presso l'Università di Cardiff, in Galles (Regno Unito) dove svolge studi sulla formazione ed evoluzione delle galassie, sfruttando soprattutto dati nel lontano infrarosso e nel millimetrico ottenuti con diversi strumenti, come il telescopio spaziale Herschel e l'Atacama Large Millimetre Array (ALMA).
Mattia ha svolto i suoi studi in Italia dove ha prima conseguito la Laurea in Fisica presso l'Università di Padova e successivamente un dottorato in Astrofisica presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste.
Dopo il dottorato, Mattia ha trascorso 5 anni all'estero, in Inghilterra, lavorando soprattutto ad un progetto internazionale per la mappatura di una vasta area di cielo nel lontano infrarosso con il  telescopio spaziale Herschel. Nell'ambito di questo progetto Mattia ha proposto e guidato la ricerca di galassie gravitazionalmente lensate. Si tratta di galassie lontane la cui luce, durante il tragitto fino alla Terra, viene deflessa dalla forza gravitazionale prodotta da un' altra galassia che si trova lungo la linea di vista. Quando questa circostanza si verifica, l'immagine della galassia lontana appare distorta, a formare un anello, noto come anello di Einstein, dato che il fenomeno venne predetto dal famoso scienziato usando la sua teoria della gravitazione.
Con i suoi studi Mattia ha dato il via, per la prima volta in modo sistematico, alla ricerca e alla caratterizzazione di questi affascinanti fenomeni nell'infrarosso e nel (sub-mm)millimetrico. 
Nel 2011 Mattia è tornato in Italia come ricercatore presso l'Osservatorio Astronomico di Padova dove si è occupato dell'analisi dei dati del telescopio spaziale Planck, trovando anche in questi dati diversi esempi di galassie lensate.
Terminato il contratto a Padova, Mattia ha ottenuto un posto permanente presso l'Università di Cardiff e al tempo stesso ha vinto una borsa europea intitolata al premio nobel Marie Curie per continuare i suoi studi sulle galassie gravitazionalmente lensate.
 
La conferenza ha un taglio divulgativo e quindi accessibile a tutti!
 
L'appuntamento è come sempre presso l'Auditorium del Liceo Scientifico P.Paleocapa di Rovigo Martedì 20 Dicembre 2016 alle ore 21.
C'è un ampio parcheggio e l'ingresso è libero.
Vi aspettiamo numerosi