- Categoria: Attività
Spaziando 2017
Ciclo di Incontri sull'Astronomia e sul pianeta Terra
Prosegue Martedì 16 Gennaio alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "P. Paleocapa" il nuovo ciclo di incontri sull'Astronomia e sul Pianeta Terra denominato "Spaziando".
Nove incontri in cui ricercatori, professori e divulgatori ci racconteranno le ultime novità della ricerca scientifica il cui trait d'union è l'Astronomia.
E' ospite del quarto incontro il Prof. Leopoldo Benacchio, ordinario presso l’Osservatorio Astronomico di Padova - INAF
Accanto all’attività di ricerca, specialmente focalizzata sulle applicazioni del calcolo e della teoria dell’informazione in Astronomia, dal 1995 dedica buona parte del suo tempo alla Comunicazione della Scienza . Ha pubblicato, in Italia e in vari altri Paesi europei e in USA, libri di Astronomia e Scienza, sia per la scuola che per il pubblico.
Per queste attività ha avuto vari premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Collabora da tempo con il quotidiano “Il Sole 24 ore” e altre riviste.
Il Prof. Benacchio ci parlerà di cosa bolle in pentola dell'Esa ( l'ente spaziale europeo) e dei prossimi piani futuri per tornare sulla Luna... e per rimanerci!
I progetti futuri (sia di Nasa che di Esa) saranno proprio quelli di Tornare sul nostro amato Satellite, sfruttare gli asteroidi per l'estrazione di idrocarburi e in un futuro non troppo lontare arrivare su Marte! Ma quali saranno le difficoltà che Astronomi, Astrofisici, Ingegneri, Fisici, Chimici, Biologi, e ricercatori di molte discipline dovranno affrontare per permettere all'uomo di raggiungere questi obiettivi?
Perchè è così importante (e difficile) raggiungere gli altri corpi del Sistema Solare? Cosa ricaveremo da questa esperienza?
Il Prof. Benacchio ce ne parlerà con chiarezza e semplicità e per qualche fortunato ci sarà la possibilità di toccare con mano un pezzo di Cielo!
Tanti buoni motivi per presenziare a questo evento.
all'indirizzo mail spaziando@astrofilipolesani.
Ampio parcheggio disponibile
Ingresso Libero.
- Categoria: Attività
Spaziando 2017
Ciclo di Incontri sull'Astronomia e sul pianeta Terra
Prosegue Martedì 19 Dicembre alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "P. Paleocapa" il nuovo ciclo di incontri sull'Astronomia e sul Pianeta Terra denominato "Spaziando".
Nove incontri in cui ricercatori, professori e divulgatori ci racconteranno le ultime novità della ricerca scientifica il cui trait d'union è l'Astronomia.
E' ospite del quarto incontro il Dott. Renzo Rizzato, nostro socio di lunga data e appassionante studioso di Meccanica Quantistica.
Fra gli argomenti della fisica la meccanica quantistica (lo studio del comportamento delle particelle che compongono gli atomi) è probabilmente uno dei più astrusi e difficili da comprendere. Eppure, sembrerà strano, è sicuramente uno dei più affascinanti e sorprendenti.
Per diventare un fine conoscitore del mondo subatomico ci vogliono sicuramente anni e anni di studi, ma per restare affascinati dalle sue “meraviglie” vi garantiamo che possono bastare i 45 minuti della conferenza “Lineamenti di meccanica quantistica”
Vi facciamo solo un piccolo esempio di quello che succede. Immaginate di essere davanti a una parete con due finestre aperte, una sul vostro lato destro e uno sul sinistro. Avete un sasso in mano e lo volete gettare fuori dalla stanza.
Niente di difficile, evidentemente. Prendete la mira e gettate il sasso o attraverso la finestra destra o attraverso quella sinistra ed il gioco è fatto.
Ora spostiamoci nel mondo delle particelle subatomiche e immaginate di dover gettare fuori dalla stanza, al posto del sasso, un fotone (una particella di luce). Niente di difficile anche in questo caso, verrebbe da pensare. Prendete la mira e lanciate il fotone o a destra o a sinistra.
Qua viene il bello. Immaginiamo di aver gettato il fotone verso la finestra di destra. Cosa succederà effettivamente alla nostra particella di luce?
a) Il fotone passa proprio attraverso la finestra destra;
b) Il fotone cambia direzione e passa attraverso la finestra di sinistra;
c) Il fotone passa sia per la finestra destra che per quella sinistra.
Il mondo dei quanti è ricco di esempi che ci possono sembrare assurdi, ma proprio per questo, vi garantiamo, sono interessantissimi e vi lasceranno a bocca aperta (occhio ai fotoni vaganti, però..).
Non è assolutamente necessario essere esperti di fisica per seguire la relazione. Tutt’altro. Sarà compito del relatore, il nostro socio Renzo Rizzato, rendere l’esposizione comprensibile e gradevole a tutti.
all'indirizzo mail spaziando@astrofilipolesani.
Ampio parcheggio disponibile
Ingresso Libero.
- Categoria: Planetario
Proseguono Giovedì 4 Gennaio alle ore 21.00, le aperture del Planetario Civico "Claudio Tolomeo" dedicate agli adulti.
Come ogni Giovedì il Planetario Civico di Rovigo "Claudio Tolomeo" presenta una piccolo conferenza del ciclo "Insieme al Planetario" dedicata a tematiche di approfondimento di Astronomia e Geologia.
Una nuova branca di ricerca dell'indagine astronomica è volta alla scoperta degli "Esopianeti" ovvero pianeti al di fuori del nostro sistema Solare.
La scoperta di questi pianeti è notevolmente difficile (non brillano di luce propria) e sono estremamente piccoli (per un rapido confronto, la nostra Terra è 1.000.000 di volte più piccola del Sole per volume!).
Aggiungendo inoltre la distanza che li separa da noi si capisce quanto sia difficile ed importante, anche per capire come si formino sistemi planetario e in che modo si distribuiscano i pianeti in questi sistemi.
Il percorso per arrivare a scoprire gli Esopianeti parte da molto lontano. Sarà un carrellata tra metodi di misurazione delle distanza nell'Universo, osservazioni astronomiche e strumenti di osservazione fino ad arrivare alla scoperta del Sistema Solare Gemello: Kepler.
Come si fa a "catturare" questi pianeti nonostante la distanza?
Quanti Esopianeti sono stati scoperti finora?
E se alcuni parametri vengono rispettati, c'è possibilità di vita al di fuori del sistema Solare?
A queste e a molte altre domande risponderà il nostro socio.
L'ingresso è libero e gratuito e aperto a tutti.
Vi aspettiamo numerosi.
Per ulteriori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 391 476 2163
Non sai dov'è il Planetario?
- Categoria: Planetario
Let It Snow: Stimare la neve dal satellite
Incontro con la Dott.ssa Lisa Milani, polesana neo-assunta alla Nasa
Il Gruppo Astrofili Polesani è onorato di ospitare presso il Planetario Civico "Claudio Tolomeo " a Roverdicrè, la dott.ssa Lisa Milani, recemente salita agli onori della cronaca in quanto assunta all'ente spaziale statunitense.
La Dott.ssa Lisa Milani, giovane ricercatrice in fisica dell'atmosfera svolgerà una presentazione per spiegarci la disciplina in cui è specializzata, quali sono gli ambiti di ricerca in cui è coinvolta e in che modo è riuscita ad ottenere un incarico semestrale alla Michigan Technological University e ora un contratto biennale nella sede Nasa del «Goddard Space Flight Center» a Greenbelt, Washington.
Il Gruppo Astrofili Polesani l'ha contattata dopo aver appreso che si trovava in città per le vacanze natalizie e cosi è nata l'idea di farle svolgere una sua presentazione e anche una chiacchierata con i visitatori, nel corso della quale racconterà il suo bellissimo percorso di ricercatrice fino all'ente mondiale della Nasa, posto invidiato da molti.
Il Polesine vanta moltissimi ricercatori distribuiti in varie zone del pianeta e per la zona rodigina questo è un grande vanto e la Dott.ssa Milani arricchisce questa bella vetrina polesana.
La conferenza si svolgerà giovedi 28 dicembre alle 21.00 al planetario di Rovigo, situato nella frazione di Roverdicrè in via Pozzato 7 (ex scuola elementare).
Un modo decisamente interessante di terminare l'anno in corso.
L'ingresso è libero e gratuito.
Per maggiori informazioni puoi contattarci al 347 984 2207 oppure mandandoci una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vi aspettiamo numerosi
Cieli Sereni
- Categoria: Attività
Spaziando 2017
Ciclo di Incontri sull'Astronomia e sul pianeta Terra
******* Update: all'Astropizza di questa sera, martedì 19 Dicembre ore 19.00 presso la pizzeria Re Artù in via Petrarca 20 a Rovigo (link Google Maps) il relatore non potrà essere presente. Si terrà comunque la cena tra i soci e gli amici presenti. *******
Prosegue Martedì 19 Dicembre alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "P. Paleocapa" il nuovo ciclo di incontri sull'Astronomia e sul Pianeta Terra denominato "Spaziando".
Nove incontri in cui ricercatori, professori e divulgatori ci racconteranno le ultime novità della ricerca scientifica il cui trait d'union è l'Astronomia.
L'effettiva accelerazione che la Terra produce su un corpo in caduta varia al variare del luogo in cui questa è misurata.
Il valore dell'accelerazione aumenta con la latitudine per due ragioni:
- la rotazione della Terra, che produce una forza centrifuga che si oppone all'attrazione gravitazionale; questo effetto da solo fa sì che l'accelerazione di gravità sia 9,823 m/s² ai poli e 9,789 m/s² all'equatore (il valore convenzionale di g, pari a 9,80665 m/s² di cui sopra, è una media di questi due valori);
- lo schiacciamento della Terra ai poli, che allontana ulteriormente dal centro della Terra ogni corpo che si trova alle basse latitudini facendo sì che la forza di gravità che agisce su di esso sia leggermente inferiore, dato che è inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra i baricentri del corpo e della Terra.
Le misurazioni dell'accelerazione di gravità (g) vengono effettuate tramite un gravimetro. La forza con cui una determinata massa è attratta verso il centro della Terra è precisamente bilanciata, all'interno del gravimetro, da un sistema elastico o da molle (o ancora da forze elettromagnetiche nei gravimetri più moderni). Una piccolissima variazione di questa (dell'ordine di ) dà luogo ad un'oscillazione che si fermerà soltanto quando le forze saranno nuovamente bilanciate.
Ne esistono due tipi:
- il gravimetro assoluto, posto in un determinato punto, misura la gravità di quel particolare punto;
- il gravimetro relativo misura la differenza di gravità esistente fra due punti.
Lo strumento studiato e costruito dal dott. Campion è un gravimetro relativo, realizzato con tutti gli accorgimenti che anni di strumentista gli hanno portato. Molta meccanica e una buona dose di elettronica permettono allo strumento di effettuare misurazioni precise fino al 6° decimale, un risultato straordinario per i mezzi impiegati (notevoli agli occhi nostri, poca cosa se confrontati con fondi e strumenti a disposizione dei moderni laboratori di ricerca).
Gli studi compiuti sono stati ripresi in mano da altri ricercatori e pubblicati in un congresso oltreoceano presso la Natural Philosophy Alliance durante il loro convegno del 2014.
Anche l'Inrim (Istituto Nazionale Ricerca Merceologica) si è interessata al Gravimetro e ne ha chiesto tutti i dettagli al nostro socio.
il Dott. Campion ci illustrerà come ha realizzato il proprio strumento, cosa rileva e quali sono le conseguenze che le micro-variazioni dell'accelerazione di gravità comportano al nostro pianeta.
all'indirizzo mail spaziando@astrofilipolesani.
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Ingresso Libero.
- Categoria: Attività
Spaziando 2017
Ciclo di Incontri sull'Astronomia e sul pianeta Terra
Prosegue Martedì 12 Dicembre alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "P. Paleocapa" il nuovo ciclo di incontri sull'Astronomia e sul Pianeta Terra denominato "Spaziando".
Nove incontri in cui ricercatori, professori e divulgatori ci racconteranno le ultime novità della ricerca scientifica il cui trait d'union è l'Astronomia.
Il relatore, Astrofili e Astronomo e divulgatore scientifico, da anni anima il Circolo Astrofili Veronesi con impegno e professionalità.
Il premio Nobel per la Fisica 2017 è stato assegnato a Rainer Weiss, Barry C. Barish e Kip S. Thorne per i “loro contribuiti decisivi legati all’osservatorio LIGO e alla rilevazione delle onde gravitazionali”.
Weiss (l'ideatore di LIGO) e Thorne (il teorico) possono essere considerati i due padri dello strumento, mentre Barish è lo scienziato che ha portato a completamento il progetto.
La prime onde gravitazionali rilevate erano state prodotte da uno degli eventi più drammatici, potenti e violenti dell'Universo: la fusione di due buchi neri alla velocità di circa 150.000 km/s, la metà della velocità della luce, avvenuto 1 miliardo e trecento mila anni fa. I due buchi neri, di massa equivalente a circa 29 e 36 masse solari, si sono fusi in un unico buco nero ruotante più massiccio di circa 62 masse solari: le 3 masse solari mancanti, nelle ultime frazioni di secondo della fusione si sono trasformate in energia che è diventata l'onda gravitazionale che noi abbiamo ascoltato attraverso LIGO. Come?
Il Relatore ci spiegherà tutti i dettagli della scoperta e di come l'Italia abbia partecipato da vicino alla scoperta con lo strumento Virgo.
all'indirizzo mail spaziando@astrofilipolesani.
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Ingresso Libero.
- Categoria: Planetario
Aperture del Planetario 2017/2018
Ciclo di Conferenze per Adulti "Insieme in Planetario"
Giovedì 7 Dicembre ore 21.00
Proseguono, come ogni primo giovedì del mese, le aperture del Planetario Civico "Claudio Tolomeo" dedicate agli adulti.
Come ogni Giovedì il Planetario Civico di Rovigo "Claudio Tolomeo" presenta una piccolo conferenza del ciclo "Insieme al Planetario" dedicata a tematiche di approfondimento di Astronomia e Geologia.
Questo mese il titolo è "Come diventare cacciatori di Meteoriti" a cura del nostro socio Alberto Parri, curatore della sala di Geologia presente al primo piano del Planetario Civico.
E' nota la passione del nostro socio per la geologia e le rocce. Anni fa, durante un'escursione dalle parti della Rocca di San Leo, il nostro socio scorge alcune piccole rocce scure e si domanda come potessero essere presenti una quella zona.
Le porta a casa e in seguito, colpo da sospetto che potessero essere dei meteoriti, le invia al dipartimento di Geologia dell'Università di Padova e, fra tante rocce comuni, ne viene scorta una molto interessante: Una Condrite ad enstatite, meteorite di origine extraterrestre unica del suo genere in Italia.
Un frammento di questo meteorite è esposto permanentemente presso la sala di Geologia del Planetario Civico.
Quali sono i segreti per diventare un cacciatore di meteoriti? E' una passione alla portata di tutti? Come identificare una roccia meteoritica rispetto ad una roccia "tradizionale"?
A queste e a molte altre domande risponderà il nostro socio.
In seguito sarà possibile visitare la sala di Geologia e osservare il cielo notturno in proiezione in cupola, con le sue costellazioni e i suoi miti.
L'ingresso è libero e gratuito e aperto a tutti.
Vi aspettiamo numerosi.
Per ulteriori informazioni: Mail Planetario - 391 476 2163
Non sai dov'è il Planetario?
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